Quando un* bambin* inizia la Scuola Primaria, c’è tanta attesa nell’imparare a leggere e a scrivere. La maggior parte sa già scrivere il proprio nome correttamente già dall’ultimo anno di Scuola dell’Infanzia. Alcuni sanno già scrivere o leggere alcune parole, altri invece fanno un pò più fatica ad interessarsi al mondo delle lettere.
In questo periodo c’è una grande variabilità, ma è necessario conoscere le tappe di acquisizione e riconoscere precocemente eventuali campanelli d’allarme. Come si impara a scrivere in prima elementare?
Credo nella prevenzione e nelle giuste attese.
L’importanza delle competenze metafonologiche
La letteratura è concorde nell’affermare che le competenze metafonologiche siano dei prerequisiti essenziali per la corretta acquisizione della letto-scrittura.
Quando un* bambin* termina la Scuola dell’Infanzia dovrebbe essere in grado di:
- riconoscere le rime
- dividere le parole in sillabe
- riconoscere le parole dette in sillabe
- identificare la sillaba iniziale e finale di una parola
- riconoscere l’uguaglianza e la differenza tra due parole simili
L’insieme di queste competenze sono chiamate competenze metafonologiche globali. Esprimono la capacità del* bambin* di riflettere sulla struttura del linguaggio e di manipolarne i suoni sotto forma di sillabe.
A mano a mano che il/la bambin* si approccerà alla letto-scrittura, affinerà maggiormente questa competenza andando a riflettere e a manipolare non solo le sillabe, ma anche le singole lettere all’interno delle parole (competenze metafonologiche analitiche).
Ma come si impara a scrivere in prima elementare? Quali sono le fasi?
Convenzionalmente, si sono identificate 4 fasi di acquisizione della scrittura che sono strettamente legate allo sviluppo delle competenze metafonologiche di cui abbiamo appena parlato.
STADIO LOGOGRAFICO
In questa prima fase, il/la bambin* non ha ancora sviluppato nessuna consapevolezza sul legame tra linguaggio parlato e linguaggio scritto. Sul foglio il/la bambina scrive correttamente quelle poche parole che ha imparato visivamente. Infatti in questa fase, non le percepisce come parole formate da singole lettere, ma le elabora come immagini o come disegni.
STADIO ALFABETICO
In questo momento, invece, l’alunn* comincia a identificare un suono-una lettera rafforzando la conversione grafema(lettera)-fonema(suono).
Il/la bambin* scriverà parole regolari come “cane”, “tavolo”, “porta”.
STADIO ORTOGRAFICO
A mano a mano, la scrittura passerà dall’analisi lettera-per-lettera all’analisi per unità ortografiche. E’ una fase di perfezionamento e di economizzazione della fase alfabetica.
Il/la bambin* comprendono che esistono delle eccezioni alla corrispondenza grafema-fonema: esistono i digrammi (ch, gh, sc, gl, gn), ma anche i trigrammi (sch).
STADIO LESSICALE
In questa fase, il processo di scrittura è ormai maturato e il/la bambin* accedono alla letto-scrittura grazie al magazzino lessicale che permette loro di scrivere e di leggere in modo automatico e rapido.
Nel caso si presentassero parole sconosciute o a bassa frequenza d’uso, sarà chiamata in causa ancora l’analisi in lettere o in unità ortografiche (morfemi, suffissi, prefissi).
Il/la bambin* riuscirà a scrivere parole omofone non omografe come “l’una”/”luna”, “l’etto”/”letto”.
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